Cos’è il cashback di Amazon e come richiederlo?

Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare di cashback. Ormai in rete ci sono vari siti che offrono questa possibilità. In pratica, il cashback è un rimborso di una spesa che viene fatta su un sito web.

Sì, hai letto bene. È proprio così. E tra coloro che si sono inseriti in questo meccanismo, c’è anche Amazon. Il marketplace più famoso al mondo per quanto concerne gli ecommerce.

Ecco tutti i dettagli.

Cos’è il cashback di Amazon

Il cashback di Amazon non è altro che, appunto, il rimborso che viene dato a un utente dopo che ha fatto un acquisto proprio da quel portale. Ovviamente, il rimborso deriva in base all’acquisto che viene effettuato o, comunque, all’entità della cifra spesa.

Quindi, sono diversi i fattori che possono incidere sul cashback di Amazon. Non è la gallina dalle uova d’oro, non ti fa diventare ricco. Però, sicuramente, ti consente di risparmiare un bel po’ di soldi sui tuoi acquisti.

Alcune cose da sapere sul cashback di Amazon

Lo si può immaginare: non tutti i prodotti su Amazon sono riferibili al cashback. Il colosso dell’ecommerce, infatti, mette in commercio milioni e milioni di prodotte e non tutte possono permettere che un utente debba avere il cashback.

I motivi sono tanti. Innanzitutto, magari, dal limitato margine di profitto. Se il margine è ridotto, va da sé che offrire anche il cashback vuol dire semplicemente non guadagnarci. E un’azienda che non guadagna non ha senso di esistere.

Ma sicuramente ci sono delle proposte molto molto interessanti. Già di per sé Amazon è conveniente per tanti motivi. Poi con il cashback la sua convenienza sale ulteriormente.

Inoltre, se tu sei abituato con pochi click a fare il tuo acquisto su Amazon, con il cashback non dovrai modificare il tuo comportamento sul portale. Infatti, non cambia nulla in tal senso e dovrai comportarti esattamente come se stessi facendo l’ordine normalmente.

Un altro dei vantaggi che offre il cashback su Amazon è il rimborso immediato. Non dovrai aspettare settimane o mesi per avere quanto ti spetta. Il processo potrà essere, al massimo, di qualche giorno.

Del resto Amazon ha fatto proprio della velocità il suo punto di forza e anche in questo caso si caratterizza in tal senso.

Come richiedere il cashback di Amazon

Hai sentito parlare molte volte del cashback di Amazon, ma non sai come ottenerlo? In questo articolo vedremo come fare in 3 semplici passaggi. Tre passaggi che sono davvero molto semplici e, una volta fatti, vedrai che sarà tutto in discesa. 

  • Iscriversi a un portale che dà il cashback di Amazon. Questa è la conditio sine qua non per poter usufruire del cashback di Amazon. Dovrai iscriverti a un portale, come ce ne sono tanti in rete, che offrono il cashback di Amazon. Da questo punto di vista fai molta attenzione perché il ‘marchio’ Amazon fa gola a molti. Cioè che potrebbero esserci dei portali che dichiarano di poter offrire il cashback di Amazon però poi, sulla carta, non lo offrono. Quindi, valuta con estrema attenzione.
  • Vai su Amazon direttamente dal portale. Ecco, a questo punto devi andare su Amazon. Ma, attenzione, non devi andarci dall’app di Amazon o direttamente da Google. Dovrai passare necessariamente dal portale che propone, appunto, il cashback di Amazon. Il motivo? Molto semplice, dovrai essere tracciato. Nel senso che come farebbero, nel caso, a vedere che sei passato dal portale e a darti, quindi, il cashback richiesto? 
  • Acquista su Amazon. Ora devi fare il tuo acquisto. Eh sì, pensavi fosse più difficile? In realtà non lo è affatto e da questo momento in poi potrai tranquillamente navigare su Amazon come lo hai fatto fino a ora. Il processo di rimborso sarà tutto automatico e sarà il portale stesso a segnalarti, poi, a quanto ammonta il cashback. Non c’è una cifra ‘secca’ per ogni acquisto ma dipende da tanti fattori. Non ti aspettare grosse cifre, ovviamente. Però come spesso succede è la somma che fa il totale. Se risparmi 10 euro su un prodotto, poi 20 su un altro, poi 30 ancora da un altro, sicuramente ti ritroverai con un bel gruzzolo da poter spendere.

Il cashback, quindi, continua la sua ‘ascesa’ in questi anni, complice anche i prezzi saliti alle stelle. Con l’inflazione che galoppa, ogni motivo è buono per risparmiare e, quindi, l’utente cerca in tutti i modi di poter avere il minor costo alle migliori condizioni. E il cashback va proprio in questa direzione. Cioè quello, comunque, di poter offrire da un lato ‘ossigeno’ alle famiglie italiane vessate dai rincari e, dall’altro, aumentare la visibilità delle aziende e provare a fare rete.

E, risultati alla mano, sembra che l’intento del cashback sia perfettamente riuscito. A tal punto da fare coinvolgere anche un colosso come Amazon. 


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